John-Galliano Rivedendo personalmente il decennio d’oro alla Maison Margiela – da Artisanal a Co ed collection – le opere più dirompenti del settore moda sono state tutte da lui create

John Galliano ha lasciato questa casa di moda dove soggiorna per un intero decennio. Alla fiera di haute couture di gennaio, ha attirato l’attenzione globale, ha ottenuto un grande successo e ha ricevuto applausi da tutti. Ora si può solo dire che è “ineguagliabile”. John Galliano Ha scelto di salutare la Maison Margiela all’apice della sua creatività, sentendosi orgoglioso e fiducioso per il futuro del marchio e soddisfatto. “La sfida che ci siamo posti è quella di rimanere saldi sul DNA lasciato da Martin e continuare a svilupparsi: questo è il sangue che scorre nelle nostre vene creative e un progetto pieno di possibilità”. John Galliano Ha creato un dizionario terminologico interno per Maison Margiela – per spiegare i suoi dettagli tecnici, tra cui il decortiqu é (la tecnica di staccare lo strato esterno) o la recuca (un’estensione del precedente utilizzo del concetto Replica per le repliche del marchio) e altri progetti tecnici. Ci sono innumerevoli termini tecnici come questo internamente, che possono essere chiamati ‘Artisanalogy’. Queste idee sono radicate nella filosofia fondante di Martin, ma sono state destinate a essere create solo dalle mani geniali di John Galliano. Ora, lui dice: ‘Sono lì, sono lì per tutta la vita – come ispirazione.’ (Sono lì, esisteranno sempre – come ispirazione.) “John Galliano è determinato a lasciare la Maison Margiela per dieci anni, testimoniando la leggenda della moda salire dal basso all’alto, e ora finirà finalmente. Qui, attraverso l’auto narrazione di John Galliano, guardiamo indietro ad alcuni momenti indimenticabili che ha creato – sia in passerella, creati da celebrità, sia sulla rivista Vogue. Martin Margiela ha detto a John Galliano quando ha rilevato la casa di moda, ‘Make it your own’. Come mostrato nella foto, la sposa è vestita in un abito formale rosso alla fine della sfilata. Fotografia: Craig McDean,Vogue, Marzo 2015
Fotografata da Craig McDean, Vogue, marzo 2015, Appropriating the Inapprovate. La prima collezione artigianale di Maison Margiela è piena di intenti. Dopo aver bevuto un meraviglioso tè pomeridiano con Martin (John Galliano), mi ha detto: “Disegna quello che vuoi dal DNA del marchio, proteggiti e fallo tuo”. Sai che tipo di persona sono, faccio sempre molta ricerca, ma poter avere il fondatore della Maison Margiela seduto proprio di fronte a me, spendendo generosamente del tempo, condividendo i suoi ricordi e la filosofia che sta dietro a questo marchio, sono davvero fortunata. In quel momento, ha svolto un ruolo cruciale per me. Una volta ho dubitato di essere un candidato adatto e di poterlo gestire – dopo aver ascoltato quella frase, ho pensato di poterci provare. Maison Margiela Collezione Autunno/Inverno 2015
Pascal Le Segretain/Getty ImagesMaison Margiela 2015 La collezione autunnale Dressing in Haste non solo definisce i principi del brand, ma cerca anche di creare un atteggiamento Margiela per le ragazze. Questa è la prima volta che vedi una sfilata con un personaggio specifico. Si è vestita in fretta, una tecnica che solidifica movimenti spontanei familiari in immagini attraverso il taglio e lo styling di abiti e accessori. Questo è un fascino inconscio, come indossare casualmente una maglietta, indossare casualmente un cappotto o indossare guanti di gomma da cucina quando si esce. Il nipote della modella Feifei indossa un abito Maison Margiela Artisanal e tacchi alti disegnati da John Galliano. Fotografia: David Sims,Vogue, Settembre 2015
Photographed by David Sims, Vogue, September 2015Maison Margiela Artisanal 2015 Il gesto borghese “è un modo per catturare i movimenti frivoli e i segnali legati alla mentalità della moda e all’arte del vestire della borghesia di metà Novecento attraverso il taglio o lo styling.

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